La politica nazionale sull’energia della Danimarca considera il teleriscaldamento uno dei fattori chiave per la riduzione e l’eliminazione dei combustibili fossili come fonte di riscaldamento. Il teleriscaldamento può essere prodotto con qualsiasi tipo di energia primaria e offre la necessaria flessibilità quando si passa da una fonte di riscaldamento a un'altra.
La città di Marstal si trova sull'isola di Ærø. La società di teleriscaldamento è una cooperativa di proprietà dei cittadini. Alcuni anni fa, la città ha deciso ridurre la quantità di combustibile fossile utilizzato per il riscaldamento, concentrandosi sull’energia solare.
Oggi, il teleriscaldamento in Marstal è basato esclusivamente sulle energie rinnovabili. La società gestisce il secondo sistema di riscaldamento solare del mondo, che genera il 30% del calore dall’energia solare e il restante 70% da olio bio.
Il sistema di riscaldamento solare esistente comprende oltre 18.000 metri quadrati di collettori solari. Negli ultimi anni, il sistema è stato ulteriormente ampliato con altri 15.000 metri quadrati e un nuovo accumulatore termico di 75.000 metri cubi. Questo ampliamento è stato ribattezzato Progetto Sunstore 4.
Marstal conta ora 1.550 utenti di teleriscaldamento e, con l'attuazione di Sunstore 4 nel 2014, il 55% dell'energia è ora prodotta da fonti di energia solare e il 45% da biomassa generata localmente.
È stata sviluppata una tecnologia che controlla le pompe in base all'afflusso di luce. Questa tecnologia ha tra l'altro comportato un risparmio energetico del 75% in termini di potenza di pompaggio e una maggiore efficienza dei collettori solari; oggi, la tecnologia viene utilizzata dalla maggior parte dei grandi impianti solari.
LOGSTOR ha fornito tubi preisolati alla città di Marstal.
Per ulteriori informazioni, vedere: